Una continua attività di ricerca è fondamentale per realizzare strumenti moderni nei quali i canoni estetici si possano conciliare con l’efficienza acustica e l’affidabilità.
Durante la sua carriera, Martino Quintavalla ha effettuato ricerche sia in ambito accademico, sia autonomamente e collabora a diversi progetti di caratterizzazione acustica e dei materiali degli strumenti musicali con il Dipartimento di elettronica, Informazoine e Bioingegneria del Politecnico di Milano.
Uno dei progetti di ricerca fondamentali è stato finanziato dalla World Wood Day Foundation, una fondazione che promuove la cultura legata al legno in tutte le sue forme. Durante il 2019 Martino è stato assegnatario di un fondo di ricerca per il progetto “Choice of wood in musical instruments: Italian Red Spruce and traditional mandolins“.
Insieme al maestro liutaio Federico Gabrielli e A Claudio Canevari, ricercatore e docente presso la Civica Scuola di Liuteria di Milano si è occupato di caratterizzare l’abete di risonanza Italiano e le caratteristiche acustiche dei mandolini, allo scopo di determinare quale fosse il legame tra proprietà del legno, tecniche di costeuzione e suono dello strumento.
Questo progetto ha visto la collaborazione di musicisti, liutai e ricercatori e, grazie all’utilizzo di tecniche di analisi sofisticate e simulazioni, ha permesso di comprendere numerosi aspetti, spesso sottili e talvolta controintuitivi, e applicarli per la realizzazione di strumenti innovativi.